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📌Denuncia di infortunio nei cantieri: l’INAIL aggiorna il modello obbligatorio per imprese e consulenti

20-06-2025 08:21

StudioMarzocchi

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📌Denuncia di infortunio nei cantieri: l’INAIL aggiorna il modello obbligatorio per imprese e consulenti

A partire dal 23 maggio 2025, l’INAIL ha reso obbligatoria una nuova specifica nella compilazione del modello telematico per la denuncia di infortunio

A partire dal 23 maggio 2025, l’INAIL ha reso obbligatoria una nuova specifica nella compilazione del modello telematico per la denuncia di infortunio nei cantieri temporanei e mobili: è necessario indicare l’attività esatta svolta dal lavoratore al momento dell’evento lesivo, con riferimento al contesto di cantiere.

📌 Si tratta di un adeguamento rilevante ai fini sia assicurativi che prevenzionistici, e chiama direttamente in causa imprese, consulenti del lavoro e responsabili del servizio prevenzione.

âš–ï¸ Cosa cambia nel dettaglio

✅ Campo obbligatorio nella denuncia INAIL
Nel modello online è stato inserito un nuovo campo descrittivo, che deve riportare con precisione:

l’attività effettiva svolta (es. posa ferri, montaggio ponteggi, carico materiali),

il punto o area del cantiere in cui si trovava il lavoratore,

il tipo di attrezzatura eventualmente coinvolta.

â— Omissione o imprecisione del dato potrebbe determinare:

ritardi nella liquidazione,

richieste integrative da parte dell’INAIL,

impatti sulle valutazioni di responsabilità e sorveglianza tecnica.

🧯 Perché è importante: ricadute operative e giuridiche

Rafforzamento della tracciabilità
L’indicazione puntuale dell’attività svolta consente all’INAIL (e agli enti ispettivi) di:

accertare la dinamica dell’infortunio,

verificare la presenza di eventuali violazioni di sicurezza,

valutare la corretta applicazione delle misure di prevenzione.

Effetti su responsabilità contrattuali e penali
In caso di omissioni o dichiarazioni generiche, la posizione del datore di lavoro può essere compromessa nei procedimenti:

civili (azione di regresso INAIL),

penali (infortuni gravi o mortali).

Ruolo dei consulenti del lavoro e RSPP
Il nuovo obbligo richiede una sinergia immediata tra:

chi redige materialmente la denuncia (es. studio di consulenza),

e chi presidia la sicurezza in cantiere (coordinatore, RSPP, datore di lavoro).

📚 Nota tecnica
Questa modifica si inserisce nel più ampio disegno dell’INAIL per il 2025, che mira a:

digitalizzare in modo più descrittivo e trasparente le denunce,

allinearsi ai principi del nuovo Piano Nazionale Prevenzione Infortuni sul Lavoro,

semplificare ma anche rendere più esigibili le responsabilità in ambito appalti e cantieri.

📣 "La precisione nella denuncia non è solo un dovere formale: è la prima garanzia di tutela per il lavoratore, e la prima linea di difesa per il datore."

📅 Da oggi, ogni denuncia richiede un’analisi immediata, contestualizzata e condivisa tra le funzioni HR, consulenti esterni e tecnici della sicurezza.

Oltre 30 anni di esperienza in consulenza giuslavoristica, assistenza previdenziale e contenziosa al servizio delle aziende e professionisti.

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